YEMAYA
Ricerca di
Manuela Caregnato
Un'Immagine di
Yemaya dal sito http://admnet.com/silvia/yemas.HT
La Dea africana
degli oceani e di tutte le acque
Altri nomi :
Yemanja, Yemojá, Yemonja, Yemalla, Yemana, Ymoja, Iamanje,
Iemonja, Imanje
Il mito
Yemaya
è la Dea Madre per eccellenza degli Yoruba, ossia la
tradizione afro-caraibica.
E’ la
Madre di tutti gli Orisha**, cui dà la vita nel suo cammino
di Yembò e Odduà.
Yemaya
è colei che crea, è madre della vita, e governa
le acque degli oceani, dei mari e dei fiumi che conducono al mare. E
poiché si ritiene che la sua vita abbia avuto inizio nel
mare, si crede anche che tutta la vita sia iniziata con Yemaya.
Il suo nome
è la contrazione di Yey Omo Eja, che significa
“madre i cui figli sono i pesci”.
Venerata
nell’africa occcidentale dagli Yoruba come Ymoja,
è principalmente madre del fiume Ogùn e si dice
che ogni volta che Lei si gira nel sonno, dia origine a una nuova
sorgente, che poi si tramuta in fiume ovunque Lei cammini.
La storia narra
di come Lei diede la vita a ben 14 degli Orisha.
Si dice che fu
rapita e violentata dal suo stesso figlio, che in seguito a
ciò Lei maledì, causandone la morte. Tuttavia Lei
stessa scelse di morire e si recò sul picco di un monte.
Ma qui Le si
ruppero le acque e si riversarono copiosamente sulla terra. E proprio
dalle sue acque uterine nacque l’oceano mentre dal suo ventre
uscirono i 14 Orisha, o divinità Yoruba. E' stata moglie di
Babalù Ayé, di Agallù, di Orula e di
Oggùn.
Viene associata
all’orisha Olokin, poiché mentre Lei governa la
superficie degli oceani, dove si concentra la vita, Olokin (descritto
come maschio, femmina o ermafrodita) rappresenta le
profondità dell’oceano e dell’incoscio e
insieme formano un equilibrio.
E’
anche sorella e moglie di Aganju, dio della terra, e madre di Oya, Dea
dei venti, di cui però è più
importante, poiché l’aria a sua volta si forma
dagli oceani e dai mari.
Yemayà
è una Dea molto amorevole e compassionevole e da Lei nasce
l'amore che insegna a tutti gli Orisha. E’ materna e molto
protettiva e tiene profondamente a tutti i suoi figli, che conforta e
allevia dalla tristezza e dal dolore.
Nondimeno Le
piace cacciare e maneggiare il machete.
E’
indomabile e astuta e se si arrabbia può diventare tremenda,
come la furia del mare.
I suoi castighi
sono duri e la sua collera terribile, però agisce sempre con
giustizia.
Normalmente
comunque è allegra e sanguigna ed ama la buona compagnia.
Chi è
consacrato a Lei non può pronunciarne il nome prima di aver
toccato terra con i polpastrelli delle dita e baciato in loro
l'impronta della polvere.
Yemaya
è principalmente Dea di fertilità e le donne La
invocano sia quando devono dare alla luce i loro figli che quando
desiderano ottenere una gravidanza, poiché si dice che
questa generosa Dea aiuti le donne che hanno difficoltà a
concepire donando loro il dono della fertilità.
Essendo una Dea
del mare, viene spesso rappresentata come una bella donna che indossa
una lunga veste a sette veli con serpentine nei colori blu e bianchi,
come le spumeggianti onde del mare. In mano generalmente tiene un
ventaglio in oro e madreperla, adornato con perline e conchiglie e
indossa una splendida collana di cristalli azzurri come il mare.
Le conchiglie Le
sono sacre e i suoi luoghi di venerazione sono la riva del mare o dei
grandi fiumi che vanno verso il mare.
Tra i suoi
attributi ci sono la luna e il sole, l'ancora, i salvagente, le
scialuppe e oggetti lavorati in argento, acciaio, latta e piombo che
richiamano il mare. Il suo simbolo è una stella a sei punte,
una conchiglia aperta e la luna. C'è un'apposita campanella
per salutarla e per attirare la sua attenzione. I suoi colori sono il
bianco e l’azzurro i suoi fiori sono i fiori acquatici e la
violetta, le fragranze la verbena, il lillà, il frangipani,
il sandalo e la rosa canina, e i suoi animali sono le creature del
mare, ed i pavoni, con le loro iridiscenze blu e verdi, e
l’oca. Il suo numero è il sette, come sette sono i
mari e il suo giorno il sabato.
Le sue pietre
sono l’acquamarina, il lapislazzuli, e tutti i cristalli del
colore del mare, oltre alle perle, i coralli e la pietra di luna e
tutti i cristalli dell’elemento acqua. Pare inoltre che ami i
meloni e le angurie.
Yemaya si
annuncia danzando con una risata fragorosa e poi gira come le onde o i
mulinelli dell'oceano. A volte rema, mentre altre volte sembra che
nuoti, ma sempre inizia piano piano per aumentare
l'intensità del ritmo proprio come le onde che da dolci si
fanno minacciose.
Protegge le
persone che hanno problemi al ventre, soprattutto se derivati
dall'acqua (dolce, salata, pioggia, umidità, ecc.).
Temple to Yamaya
in Praia Grande, Brazil
La storia
Quando la gente
Yoruba fu resa schiava, la loro Dea venne con loro, sostenendone la
vita anche nei tempi più bui, nel nuovo mondo.
E così
divenne Yemaya, la madre dell’oceano, perché fu
così che la sua gente per la prima volta venne in contattto
con l’oceano.
Però
nel nuovo mondo, nella condizione di schiavi, non era permesso
praticare la propria religione, e così la gente Yoruba
iniziò a mescolare le proprie divinità con quelle
cattoliche creando di conseguenza un numero di nuove culture religiose
(la santeria* a cuba, il voudu ad haiti, la macumba in brasile e il
condomblè a bahia). Tuttavia Yemayà rimane la
più potente divinità venerata da tutte queste
genti, che Lei protegge contro ogni male, insegnando loro
l’arte della “retribuzione mistica”, di
cui è maestra, insieme con Oshun e Oya (guardiana del fiume
Niger).
Con
Changò e Ochun è la più amata dai
cubani, e viene rappresentata quale “Regina della
Regola”, patrona della Baia di Havana. Nel Woodu haitiano
è venerata come Dea della luna e si crede protegga le madri
e I suoi figli. Viene associata agli spiriti mermaid di Lasirenn ( e si
crede che lei stessa sia una forma di Erzulie) che dona seduzione e
ricchezza, e Lebalenn, sua sorella la balena.
Nel
condomblè brasiliano, dove è conosciuta come
Yemanja o Imanje, è la madre che porta I pesci ai pescatori
e la luna crescente è il suo simbolo.
Come Yemaya
Afodo, sempre in Brasile, protegge le navi che viaggiano per mare.
In alcune parti
del Brasile viene onorata quale Dea degli oceani e festeggiata nel
solstizio d’estate, mentre nel nord-est del paese il suo
festival è il 2 febbraio (giorno dedicato anche a sua figlia
Oya, oltre ad essere il giorno di celebrazione della celtica Bride), e
ci si riferisce a lei come “nostra signora
dell’immacolata concezione”. Le folle si riuniscono
sulle spiagge di Bahia per celebrare Candelora, una cerimonia dove si
offrono saponi, profumi e gioielli gettandoli in mare per Lei. Lettere
di richieste alla Dea vengono inoltre gettate in mare e la gente
aspetta di vedere se le loro richieste sono accettate o rimandate a
loro con le onde.
Si crede che la
Dea lavi ogni pena dai suoi seguaci attraverso le sue acque, le acque
del ventre, della creazione e dei sogni.
I suoi diversi
cammini
Yemayà
Asseu
In questo suo
aspetto Lei vive nelle acque sporche ed inquinate e accetta offerte per
i morti, ma è piuttosto lenta nel rispondere alle richieste
dei suoi figli.
Yemayà
Oquette
E’
l’aspetto violento della Dea, che è qui
distruttiva. La madre che dà alla luce i suoi figli ma che
può anche distruggerli, come Kalì
dell’induismo.
Yemaya Awoyo
E’ la
sua forma più antica. E’ saggia, onorabile,
amorevole ed anche molto ricca. Indossa un arcobaleno (ochumare) come
corona sul suo capo ed è anche una potente guerriera.
Yemaya Maualewo
E’ una
strega potente che lavora con Oggun. Vive nelle lagune intorno alle
quali ci sono solo boschi. Vive in solitudine e ama la pace dei boschi.
Yemaya Achabba
Sposa di Oggun
che conta sul suo saggio consiglio. Questo è
l’aspetto serio e saggio della Dea che detta legge quando
necessario e può essere anche molto dura. Le sue sentenze
magiche sono molto potenti ed ascolta i suoi devoti dando loro le
spalle.
Yemaya Acuaro
In questa forma
il fiume (Oshun) incontra il mare (Yemayà) e quindi qui le
due Dee sono molto vicine, sono sorelle che danzano e passano il tempo
insieme gioiosamente. Sono potenti guaritrici e possono annullare gli
incantesimi negativi, ma qui Yemayà non si occupa di magia.
Yemay_ Okuti
In questa sua
forma la Dea ha forti poteri magici ed è la regina di tutte
le streghe cui invia i suoi messaggi per i suoi figli. Possiede la
barriera corallina e le madriperle. Quando danza porta un serpente
avvolto al suo braccio, che suggerisce la sua saggezza e
sensualità. Ha un brutto carattere, duro e vendicativo e non
conviene contrariarla. Fiera guerriera, combatte al fianco di Oggun e
in tempo di battaglia porta con sé le armi e gli attrezzi
tenendoli al petto. E’ anche vicina a Oshùn e la
sua casa sono le rocce vicino all costa su cui si infrangono le acque,
ma La si può trovare anche nei laghi fiumi e foreste.
Yemayà
Olokun
Dea dei sogni, La
si può trovare nel fondo degli oceani, con la Sua grande
saggezza ma anche la sua natura piuttosto violenta. In questa sua forma
può essere molto preponderante.
Onorare Yemaya
Un semplice
altare dedicato a Yemaya potrebbe consistere di doni
dell’oceano, come piante marine, conchiglie (in particolare
cowrie shells), ed anche alghe marine essiccate. Immagini della vita
marina quali delfini, stelle marine e conchiglie varie non devono
mancare. Fiori bianchi e blu , cristalli, pietre e oggetti di colori
simili.
Potresti
desiderare fare doni a Yemaya la prossima volta che ti rechi alla riva
del mare.
Le richieste
possono essere scritte su piccoli pezzi di carta inseriti in una
conchiglia che lascerai sulla sabbia insieme con altre offerte come un
melone, durante la bassa marea, al di qua della linea del mare. In tal
modo quando viene l’alta marea esse verranno sommerse dal
mare.
Potresti anche
usare le seguenti invocazioni:
Yemaya del grande
fiume
Yemaya del grande
mare
mia bella Signora
dell acque
Ascolta I miei
desideri che ti rivolgo
Yemaya rendi me e
la mia vita fruttuosa e fertile
Yemaya esaudisci
I miei desideri
Signora degli
oceani magnificenti
Ascolta le
preghiere che ti rivolgo
Preghiera a
Yemanja (Zolrack)
O madre delle
acque!
Grande
è il tuo potere, la tua forza e la tua luce..
fa che la tua
grandezza sia la più grande ricchezza che tu mi dispensi..
circondata da
dolci melodie che sorgono da te…
** Gli Orisha
sono gli spiriti guardiani. Gli Yoruba Lucumi credono in un Potere
Superiore, che chiamano Olodumare. Pensano che ogni persona abbia uno
Spirito Guardiano, un Orisha. Gli Orisha sono aspetti
dell’EssereSupremo che si manifestano come forze di natura.
Quando gli schiavi Yoruba furono portati nel nuovo mondo, essi
portarono con sé le proprie credenze, e questo sistema di
credenze è conosciuto con il nome di Lucumi tanto a Cuba
quanto a porto Rico, sebbene ci si riferisca ad esso anche definendolo
“Santeria”. In Brasile invece queste credenze
passano sotto il nome di Candomble, mentre a Trinidad si chiamano
Shango Battista.
|