Halloween
L'INIZIATIVA
Contro il
«capodanno di Satana» un rosario
scaccia Halloween
La cerimonia
organizzata dal Gris di Imola
«in riparazione dei riti spiritici e di
stregoneria»
Le zucche di
Halloween
Le zucche di
Halloween
Messe nere,
sacrifici di
animali, riti magici, profanazione
dell’eucaristia e dei cimiteri:
«Quella notte le sette dell’occultismo si
scateneranno». Ne
sono convinti i
membri del
Gruppo di ricerca e informazione
socio-religiosa sulle sette (Gris) di
Imola, che assieme alla Fraternita laica
imolese
domenicana, in
vista del
«capodanno di Satana», cioè Halloween,
hanno organizzato un «rosario in
riparazione dei riti satanici, spiritici e
di
stregoneria
compiuti nella
notte della vigilia di Tutti i santi». Il
rosario si terrà questa sera
(21 ottobre) verso le 10.30, nel teatro
moderno di
Castel
Bolognese, a
seguito della conferenza sul tema
«Halloween, spot all’occultismo»,
tenuta da don Aldo Bonaiuto, coordinatore
nazionale del
numero verde
anti sette
occulte. «La festa di Halloween comporta
dei riti che sono sempre
legati direttamente o indirettamente con
l’occultismo»,
spiega
Bonaiuto. E
attenzione, perchè Imola è una zona a
rischio: «È un territorio
indubbiamente soggetto a questo problema-
fa sapere il sacerdote-
da Imola
riceviamo molte chiamate,
soprattutto da genitori che sono
preoccupati per i loro figli».
NEO PAGANESIMO
- Lo
conferma don Fabio, organizzatore
dell’incontro di stasera:
«L’inquinamento magico e occultista è
molto diffuso già a partire
dalle scuole»,
dice, e
ricorda che «a Montecatone, ad esempio,
abbiamo trovato dei segni che
dimostrano che lì si compiono delle messe
nere».
Inoltre,
continua Don
Fabio «sappiamo per certo che a Imola
esiste un gruppo di incappucciati
che fa i suoi riti sul monte Battaglia,
perchè lì morirono
centinaia di
persone». Non
c’è dubbio, secondo don Fabio: «C’è un
preoccupante ritorno del
neopaganesimo sotto forme occulte, e i
ragazzi sono
i soggetti più
a rischio».
Inoltre, «sappiamo per certo dal nostro
esorcista che nel nostro
territorio ci sono streghe e stregoni». E
Halloween è la loro
festa: «Il
nostro rosario
vuole essere di riparazione per tutti quei
riti che verranno compiuti,
come la profanazione dell’Eucarestia e dei
cimiteri,
perchè come
dice la Wicca, che è la
stregoneria moderna, in quella notte ogni
sete di potere verrà
appagata».
.
LETTERA
Innanzitutto
scusate il disturbo. Vorrei sottoporre alla
vostra attenzione il
seguente articolo, che è stato pubblicato sul
Corriere di Bologna, e
sulla Gazzetta di Reggio Emilia il giorno 21
Ottobre 2009 e che è
consultabile anche all’indirizzo:
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2009/21-ottobre
-2009/contro-capodanno-satana-rosario-scaccia-halloween-1601903479456.shtml,
dove
è possibile lasciare dei commenti.
Non è la prima volta,
e sappiamo bene che non sarà l’ultima, che
il mondo pagano viene
attaccato in questo modo senza alcuno scopo
e soprattutto
argomentazione.
Discutendone con altre streghe siamo giunti
ad una conclusione che a
nostro avviso potrebbe valere come possibile
risposta. La
questione è complessa:
il giornale in sé infatti è in una posizione
inattaccabile, in quanto
non fa altro che riportare in virgolettato e
senza
commento le frasi
dette dall'intervistato, per cui la
correttezza del giornalista
consiste solo nel fatto che quelle frasi
sono state
effettivamente
pronunciate, quindi una rettifica è fuori
discussione (paradossalmente
potrebbe richiederla l'intervistato). Anche
per questo, una
singola lettera
ufficiale verrebbe facilmente ignorata: più
possibilità di successo
potrebbero venire da una risposta "popolare"
che facesse leva sul
fatto che da un lato è
stata offesa la sensibilità religiosa senza
possibilità di
contraddittorio, dall'altro la mancanza
dello stesso potrebbe
sembrare una
istigazione all'odio religioso.
Ovviamente parlo di
una quantità di risposte corrette nel
contenuto e nella forma, e non di
una pletora di insulti/vaneggiamenti
scomposti.
Qualcosa sul genere:
Egregi Signori,
mi chiamo (...) e sono un cittadino italiano
ed un neopagano [di
tradizione Wicca o altra corrente (se è il
caso)].
Vi scrivo mosso dall'indignazione per quanto
letto sull' articolo
"Contro il capodanno di Satana", da Voi
pubblicato nella cronaca di
Bologna il giorno
21 u.s.
Le frasi pronunciate dal Vostro intervistato
Don Fabio, infatti, non
solo sono sostanzialmente inesatte (basti
pensare che nelle tradizioni
neopagane
non solo non esiste Satana, ma nemmeno una
figura che rappresenti il
Male in sé), ma riportate senza alcun
contraddittorio sono pesantemente
insultanti
per la mia sensibilità religiosa e
costituiscono una incitazione all'
odio religioso.
Mi stupisce che una testata seria ed attenta
come la Vostra non abbia
pensato di accostare alle parole di un
fanatico fondamentalista almeno
un
minimo commento da parte di una personalità
autorevole dell' altro
punto di vista.
Ritengo che una Vostra presa di distanza o una
forma di bilanciamento
sia da parte Vostra doverosa.
Cordiali Saluti
Se la partecipazione fosse consistente, in un
mondo ideale, si potrebbe
a questo punto sperare che per riparare la
testata potrebbe ospitare un
punto
di vista alternativo per bilanciare la cosa.
(Ma non starei col fiato
sospeso).
Pertanto invito tutti quelli che lo desiderano
e che si sono sentiti
indignati, colpiti, feriti o altro da
quell'articolo, di prendere questa
lettera fac-simile, di modificarla con il
proprio nome e di inviarla
alla redazione del giornale quanto prima,
nonché di segnalarla su ML,
forum e
quant'altro e invitare tutti a fare lo stesso.
Vi prego, non fate stupidaggini di firmarvi
con il nick internet o nomi
da strega. La serietà è una cosa importante.
Esistete come persone,
individui e
cittadini sul suolo italiano e come tali
dovete apparire di fronte alle
istituzioni. Non aggiungete nessun tipo di
insulto o commento personale
o
altro... questi sono i comportamenti che
infangano la diffusione del
paganesimo in Italia e favoriscono chi sta
dietro ad affermazioni come
queste. Se rispondiamo con civiltà e garbo
potremmo ottenere
qualcosa... se ci mettiamo invece a fare la
figura della massa di
ignoranti non ci
prenderanno mai sul serio.
So che nessuno nel mondo pagano è, si ritiene
o vuole essere
considerato ignorante e stupido... quindi
siate maturi e seri se volete
partecipare e
date un contributo che sia valido, altrimenti,
se non ci riuscite...
non datelo che è meglio.
Di seguito l’articolo.
Vi ringrazio per l’attenzione e mi scuso per
il disturbo.
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Commento
Da
alcuni anni da questa parte si è cominciato a
fare la Festa di
Halloween... ne sono seguiti anatemi da
parte della Chiesa...
forse prima con la scusa era quella del
businness dei costumi in
maschera... poi adducendo sempre più chiaramente
una presunta
deriva pagana (e questo è generalmente vero) ma
ancor più è stato
rispolverato
il loro "diavolo" nonchè (il loro Dio-diavolo)
Satana.
Ma
basta conoscere un pò la storia dei costumi
popolari per accorgersi che
ancora nell'anno 1300 la festa era in auge
anche nel nostro
Paese. Del resto se è una tradizione
"Celta" è anche una festa
"Gallica" dei Galli cisalpini...
Ed
è molto probabile che la festa fosse stata
accolta da tutti, forse anche
dagli Etruschi nonchè Romani.
La
festa sia pur cristianizzata mantenne per secoli
le caratteristiche
originali. Tra cui anche carri allegorici
(a similitudine di
quelli carnevaleschi) in cui si esibivano
i teschi dei morti e si
usavano anche le ossa per la musica
macabra.
Era
una festa in cui si cercava di condividere
(simbolicamente) la giornata
con i morti: ossia i parenti scomparsi.
Ancora
oggi nelle panetterie delle valli alpine si
produce il "Pane dei Morti"
una sorta di "torcetto" che riproduce i nodi
Celti e è decorato anche
con coccarde colorate.
Sono
i giorni dedicate alla condivisione ed anche ai
banchetti con i
defunti, immaginati presenti in spirito
con i commensali.
Non
aggiungo oltre, probabilmente con un pò di
ricerche sui testi antichi
potrebbe uscir fuori anche qualche
descrizione più dettagliata e
precisa sui fatti.
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