- Chi siamo - Associazione Psyke' Ethniche'  -  

 

Statuto Associazione Psyké Ethniché

STATUTO

Articolo 1

È costituita l’Organizzazione di volontariato denominata "Psyké Ethniché", qui di seguito Anima Etnica, in forma di associazione non riconosciuta, che in seguito sarà denominata l’Associazione.

L’Associazione è disciplinata dal presente Statuto e agisce ai sensi e per gli effetti della Legge 266/1991, del Decreto Legislativo 460/1997 e dei principi generali dell’ordinamento giuridico riguardanti gli enti senza fine di lucro di utilità sociale.

I contenuti e la struttura dell’Associazione sono ispirati a principi di solidarietà, trasparenza e democrazia al fine di consentire l’effettiva partecipazione della compagine associativa alla vita dell’Associazione stessa, senza discriminare sul sesso, sulla razza, sulla provenienza culturale, religiosa e sull’orientamento sessuale dei suoi aderenti e delle sue aderenti.

La durata dell’Associazione è illimitata.

Articolo 2

La sede centrale di Anima Etnica è stabilita in Forlì, via Fantinelli, 40. Possono essere costituite sedi distaccate dell’associazione su tutto il territorio nazionale, previo accordo con il Consiglio Direttivo e con modalità da definirsi per via regolamentare.

L’Associazione può inoltre aderire, con delibera da adottarsi dal Consiglio direttivo, ad altre associazioni od enti quando ciò torni utile al conseguimento dei fini sociali.

Articolo 3

Anima Etnica trae ispirazione dall’articolo 8 della Costituzione Italiana, "Tutte le confessioni religiose sono ugualmente libere davanti alla legge", e si riconosce negli ideali dell’articolo 3, "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali." Anima Etnica si riconosce negli ideali laici, egualitari, antirazzisti, antisessisti, democratici e libertari di una società cosmopolita, multiculturale e multietnica rispettosa di idee, culture e pratiche religiose; è un’organizzazione ecologista e pacifista; fa riferimento all’articolo 13 del Trattato di Amsterdam rispetto al superamento di ogni forma di discriminazione, fra cui quella riferita alla religione.

Suo motto sociale è Einai gai kai enthauta Theos (Anche qui ci sono gli Dei). Nella celebre frase di Eraclito è riassunta la sua visione della Natura: il Divino è in tutte le cose, in tutti i regni della Natura, colti in una mistica concezione unitaria in cui non esistono paratie stagne che dividono – isolandoli – l’ambito minerale da quello vegetale da quello animale.

Anima Etnica ha per obiettivi fondamentali delle proprie attività la promozione e la diffusione della ricerca in materia di tradizioni politeiste e la sensibilizzazione delle Istituzioni alle istanze della componente pagana della società, la collaborazione con le Istituzioni preposte allo studio e alla tutela del patrimonio archeologico, il confronto con le culture, i valori, gli ideali delle diverse comunità pagane nel mondo; si impegna a studiare le tradizioni politeiste del passato e del presente dal punto di vista cultuale, culturale, politico e sociale, e a divulgare questi studi a livello nazionale e internazionale, anche collaborando con gli Enti a ciò preposti. I principi a cui Anima Etnica s’ispira sono i seguenti:

1) Il Paganesimo, che consideriamo una scelta interiore, rappresenta il sistema di valori connesso alle nostre radici culturali e religiose. La nostra associazione è aperta ad ogni manifestazione culturale e religiosa politeista di ogni luogo e di ogni tempo anche se, per motivi storici e geografici, i nostri valori culturali e religiosi si riferiscono principalmente alle Tradizioni Mediterranee.

2) Accettiamo ogni aspetto della nostra cultura, che consideriamo un unicum. Ne accettiamo sia le luci - da cui ci lasciamo illuminare su ogni aspetto della vita - sia le ombre, che riconosciamo (e contestualizziamo) per poterne avere coscienza critica.

3) Rispettiamo ogni modulazione di genere e di sesso incarnata in corpi divini, umani, animali, vegetali, minerali o relativi a qualsiasi essere di cui abbiamo coscienza e con cui siamo in relazione, ogni espressione di sessualità che scaturisce dalla relazione di uno o più esseri. Infatti pensiamo che ognuno abbia il diritto di individuare il principio del proprio piacere e di poterlo perseguire in ogni modo senza che questo arrechi danno ad alcuno. Non crediamo nella visione binaria che divide gli esseri umani in maschi e femmine

1) Statuto Associazione Psyké Ethniché

rivelandosi incapace di cogliere le infinite sfumature di genere e riteniamo che ognuno debba poter vivere la propria identità senza limitazioni.

Poiché pensiamo che i sessi abbiano tutti la medesima dignità siamo contrari al sessismo.

Riteniamo, infine, che la sessualità sia sacra.

4) Consideriamo esseri di pari dignità tutti gli individui che abitano il nostro pianeta negando ogni valore al concetto scellerato di razza. Rifiutiamo ogni forma di discriminazione basata su caratteri morfologici, genetici, etnici o antropologici.

5) Riteniamo sacra la vita di ogni essere vivente e non poniamo alcuna specie animale al di sopra di un’altra. Siamo contrari ad ogni tipo di sacrificio animale e ad ogni tipo di maltrattamento degli animali, delle piante e dell’ambiente naturale.

6) Poiché siamo convinti/e che per vivere questa nostra vita si possono percorrere diversi cammini spirituali e culturali, riteniamo sacro il diritto di ognuno/a di poter professare in pace la propria religione e non abbiamo alcun tipo di animosità nei confronti di nessuna cultura o religione.

7) La nostra associazione non si schiera al fianco di alcun partito politico e si considera libertaria. E’ contraria ad ogni tipo di totalitarismo e di fondamentalismo, sia esso politico o religioso.

E’ contraria ad ogni tipo di prepotenza, di prevaricazione e di autoritarismo e crede nell’autorevolezza che l’individuo è in grado di acquisire, nel tempo, grazie alle sue competenze ed alla sua saggezza.

8) Lo scopo principale di questa associazione culturale è di ricucire lo strappo che si è prodotto alcuni secoli fa, anche riproponendo antichi modi di vivere, miti o rituali in modo creativo e compatibile con la realtà presente e con la società laica. Siamo Pagani/e e cittadini/e della nostra epoca, epoca con la quale facciamo costantemente i conti, con cui ci confrontiamo e ci compenetriamo.

9) Aborriamo ogni tipo di proselitismo. Non siamo interessati/e a fare proseliti perché non siamo una setta e non c’interessa adescare persone affinché, rinnegando i propri valori, decidano di seguirci; non affermiamo dogmi, ma un’opzione che offriamo a chiunque abbia una sensibilità vicina alla nostra e che sia disposto/a ad entrare in relazione dialettica con noi.

10) Non crediamo a personaggi mitologici che incarnano il concetto di "male assoluto", e alla visione binaria che contrappone il "bene" al "male" preferiamo l’analisi che ci porta a comprendere i motivi per i quali accadono certi avvenimenti.

11) La Natura è una Dea che cerchiamo di onorare e di rispettare. Il benessere psicofisico è alla base di una vita serena e cerchiamo, per quanto è possibile, di perseguirlo in armonia con la Natura evitando sofferenze ad animali e ad esseri umani.

12) Lo scopo per il qualche ci adoperiamo è quello di poter vivere il tempo di oggi con i nostri antichi valori e di poter edificare una società felice in cui ognuno possa vivere secondo le proprie disposizioni ed i propri desideri, senza resuscitare improbabili mitologie o creare nuove chiese.

Precisiamo inoltre che:

L’Associazione non è legata in modo specifico ad alcuna corrente pagana, né ad alcuna specifica congrega, ma promuove parimenti il lavoro dei gruppi e dei singoli.

L’Associazione non opera in alcun modo azione di proselitismo intesa a mostrare il Paganesimo come vera ed unica via spirituale, ma come uno dei tanti percorsi spirituali.

Come Associazione pagana siamo legati e facciamo parte del più ampio movimento religioso pagano.

Articolo 4

Per la realizzazione dello scopo sociale indicato nell’Articolo 3 Anima Etnica intende:

- pubblicare per i suoi soci un bollettino interno "I quaderni di Ipatia", nome della celebre filosofa che seppe conciliare la sua cultura pagana con le nuove teorie scientifiche, in cui si affrontano tutte le tematiche inerenti al Paganesimo, alla stregoneria, alla difesa dell’ambiente, alle discriminazioni religiose e alla vita associativa,

2 Statuto Associazione Psyké Ethniché

- raccogliere proposte e iniziative culturali provenienti da soggetti appartenenti alle varie realtà politeiste al fine di valorizzarle e diffonderle all’interno e all’esterno dei gruppi di aggregazione,

- promuovere seminari interattivi per creare un bacino di competenze interno alle comunità politeiste che permetta una diffusione capillare della nostra cultura,

- organizzare corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti, mediatori/trici, e operatori/trici culturali nelle varie città italiane tramite seminari interattivi itineranti in collaborazione con le associazioni locali,

- produrre e distribuire materiale scientifico, didattico e divulgativo multimediale,

- elaborare un catalogo nazionale unificato dei siti internet e del materiale documentario cartaceo esistente negli archivi di circoli, collezioni private, fondazioni e gruppi, e renderlo fruibile direttamente dalla rete telematica,

- creare una biblioteca virtuale accessibile via Rete alla ricerca nazionale e internazionale,

- collegarsi con altri centri di studio europei per organizzare la rete internazionale prospettata al convegno europeo di Essen del dicembre 1999,

- promuovere la collaborazione tra le diverse realtà che lavorano in questo campo, a partire dagli Archivi e dai Centri di Documentazione, auspicando una stretta relazione che possa dare luogo anche a strumenti che ne rendano disponibili nel massimo grado possibile i materiali raccolti,

- collaborare con Istituzioni preposte allo studio e alla tutela dei beni archeologici e all’inventariazione dei luoghi di culto pagani, anche con iniziative promozionali e divulgative,

- favorire e promuovere progetti artistici attinenti ai fini dell’Associazione,

- predisporre occasioni di intrattenimento dei soci e delle socie,

- operare per la pulizia dei boschi e del patrimonio naturale organizzando iniziative che vedano coinvolti associati e non associati,

- organizzare momenti di incontro aperti al pubblico, manifestazioni e quant’altro al fine di favorire il dialogo religioso ed interreligioso anche avvalendosi di strumenti di tipo informatico,

- adoperarsi per difendere, divulgare e diffondere le tradizioni rurali e popolari.

L’Associazione inoltre non ha scopo di lucro, neanche indiretto; al fine di svolgere le proprie attività si avvale in modo determinante e prevalente delle prestazioni volontarie, dirette e gratuite dei propri aderenti.

Si avvale di ogni strumento utile al raggiungimento dei propri scopi sociali ed in particolare della collaborazione con Enti locali, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, ai sensi dell’art. 7 della L. 266/1991.

Potrà inoltre svolgere qualunque attività culturale o ricreativa e compiere qualunque operazione economica, purché marginale.

Articolo 5

Anima Etnica è un’associazione di cultura Pagana senza fini di lucro.

Eventuali disponibilità economiche dell’Associazione in seguito a donazioni, lasciti o altre forme di finanziamento pubblico e/o privato verranno impiegate per la realizzazione dello scopo sociale dell’organizzazione.

Anima Etnica non può svolgere attività diverse da quelle statutarie sopra elencate fatta eccezione per quelle ad esse direttamente collegate.

Articolo 6

Anima Etnica sceglie tale denominazione come la propria e quale proprio marchio quello allegato in calce al presente verbale, così come riportato in figura. Detto simbolo e detta sigla potranno e dovranno essere utilizzati esclusivamente da Anima Etnica. Viene pertanto tassativamente precluso l’uso del nome e del simbolo a qualsiasi soggetto che non faccia parte di Anima Etnica o che comunque non sia autorizzato dallo stesso, a norma dell’articolo 20 del presente Statuto.

Il marchio e il nome non possono essere utilizzati con finalità disgiunte, viene richiesto ai soci e alle socie di conformarsi a questa regola. I singoli soci hanno il dovere di tutelare la denominazione e il simbolo di Anima Etnica e di denunciare qualsivoglia uso contrario ai fini di Anima Etnica stessa.

L’immagine simbolica è il primo piano del volto di Amore e Psiche, scultura eseguita da Antonio Canova. Questa immagine rappresenta un chiaro riferimento al nome dell’associazione e rende un tributo al grande scultore neoclassico che seppe unire le suggestioni antiche con le nuove esigenze spirituali. Il nostro lavoro, ovviamente su un altro livello, è simile a quello del grande scultore in quanto rappresenta un’irrinunciabile esigenza della nostra anima.

Articolo 7

3) Statuto Associazione Psyké Rthniché

Sono soci e socie di Anima Etnica tutti i soggetti che il consiglio direttivo delibera di associare dopo che essi/e abbiano presentato apposita domanda di adesione accettando i principi, lo Statuto e i metodi di Anima Etnica e provveduto al pagamento della quota associativa annuale. Possono aderire all’Associazione, secondo modalità partecipative differenziate da definire con successivo regolamento:

.I soci fondatori e le socie fondatrici;

.Soci individuali ordinari (tutte le persone fisiche italiane o straniere che si riconoscono nelle finalità dell’Organizzazione);

.Soci onorari (tutte le persone fisiche e giuridiche alle quali il Consiglio Direttivo deliberi di attribuire tale qualifica in considerazione dei particolari meriti connessi agli scopi sociali).

L’adesione e il perdurare dei diritti e privilegi a essa collegati comporta l’accettazione del presente statuto e il pagamento annuale della quota associativa. Ciascun socio, a qualunque titolo, disporrà di un solo voto all’assemblea annuale dei soci.

La violazione delle norme del presente Statuto può essere motivo di esclusione da Anima Etnica, con le modalità di cui all'articolo 17.

Articolo 8

Diritti e doveri dei soci. I soci di Anima Etnica hanno i seguenti diritti:

- eleggere gli organi direttivi e di garanzia ed essere eletti negli stessi;

- partecipare, rispettando le norme previste, a tutte le attività promosse di Anima Etnica, ivi comprese le attività di servizio;

- promuovere e organizzare sul territorio attività corrispondenti ai principi e alle finalità di Anima Etnica previo accordi con gli organi direttivi;

-appellarsi per ogni questione disciplinare alle istanze previste dai regolamenti;

-ricevere la pubblicazione trimestrale dell’associazione.

Tutti i soci sono tenuti a:

- osservare lo statuto e ogni altro regolamento emanato dagli organi direttivi;

- far conoscere e affermare gli scopi di Anima Etnica e contribuire a definire e realizzarne i programmi;

- risolvere, nell’ambito degli organismi stabiliti dallo statuto, eventuali controversie.

Articolo 9

Partecipazione e vita democratica: Anima Etnica sostiene la partecipazione fattiva dei soci alla ideazione, alla programmazione e all’effettuazione della sua attività.

Articolo 10

L’assemblea ordinaria dei soci è convocata almeno una volta l’anno con il compito di:

- approvare il bilancio consuntivo;

- concordare il bilancio preventivo;

- discutere, definire e approvare il progetto associativo;

- approvare le proposte di modifica dello statuto nazionale;

- eleggere il consiglio direttivo, determinandone il numero esatto di consiglieri per ciascun mandato, che può essere fissato in tre o cinque;

- approvare la programmazione annuale;

- determinare la quota associativa annuale.

Articolo 11

Le decisioni dell’assemblea vengono prese mediante voto palese (50% più uno dei soci presenti e partecipanti alla votazione in seconda convocazione). Ogni socio ha un voto e può rappresentare con delega scritta un solo altro socio. Si ricorre allo scrutinio segreto in caso di elezioni o qualora lo richieda almeno un quinto dei presenti.

Articolo 12

Tutti gli iscritti possono essere eletti negli organismi dirigenti e in quelli di garanzia. La nomina è esclusivamente personale anche per i delegati di gruppi e associazioni.

Articolo 13

Sono organi e cariche di Anima Etnica:

l’Assemblea Generale dei Soci

4Statuto Associazione Psyké Rthniché

il Consiglio Direttivo:

- la/il Presidente

- la/il Segretaria/o

- la/il Tesoriera/e

- I/le Soci/e.

Articolo 14

La rappresentanza ufficiale di Anima Etnica è affidata al/la Presidente, che ha potere di firma in questo senso. Rispetto al patrimonio economico il potere di firma è affidato al/la Presidente ed al/la Tesoriere/a, in modo congiunto per le attività di gestione straordinaria e disgiunto per quella ordinaria.

Articolo 15

L'Assemblea è il massimo organo deliberante di Anima Etnica. L’assemblea straordinaria può essere convocata dal Consiglio Direttivo qualora ne facciano richiesta almeno due terzi dei suoi componenti effettivi, o quando lo richieda almeno un quinto dei/lle soci/e.

Articolo 16

Il Consiglio Direttivo è il massimo organo di direzione politica di Anima Etnica fra un’assemblea e l’altra.

Si compone di tre o cinque membri eletti dall’assemblea e resta in carica due anni. La stessa assemblea determina volta per volta il numero di consiglieri del Direttivo che resteranno in carica per la durata del mandato ricevuto, cercando di tenere conto anche dei criteri di rappresentanza territoriale delle diverse esperienze maturate all’interno di Anima Etnica.

Fanno in ogni caso parte di esso la/il Presidente, la/il Segretaria/o e la/il Tesoriera/e. Tali cariche sono attribuite dallo stesso Consiglio direttivo in occasione del suo insediamento successivo al voto assembleare che lo pone in essere.

Il consiglio Direttivo si dota di apposito regolamento relativo al suo funzionamento.

Articolo 17

Il Consiglio Direttivo ha il compito di:

 

·applicare le decisioni assembleari;

                    ·eleggere al suo interno il/la Presidente, il/la Segretario/a ed il/la Tesoriere/a;

·convocare le assemblee straordinarie stabilendone le norme di convocazione;

·predisporre i bilanci consuntivo e preventivo entro il 31 marzo di ogni anno;

·approvare le modalità di tesseramento;

·designare propri rappresentanti negli organismi e nelle istituzioni, pubbliche e private, operanti su problemi generali, e deliberare sull’adesione agli stessi;

·conferire e/o revocare la qualifica di socio ai/alle richiedenti;

·provvedere alla sostituzione dei componenti dimissionari attingendo alla graduatoria dei non eletti;

·riunirsi almeno tre volte l’anno o quando ne viene fatta richiesta da un qualsiasi membro del Direttivo purché sottoscritto da almeno un terzo degli altri membri;

·garantire l’accesso di tutti i soci ai verbali delle riunioni e regolamentare la partecipazione alle riunioni da parte dei soci non consiglieri in qualità di auditori.

Partecipano alle riunioni del Consiglio Direttivo con diritto di voto i consiglieri eletti e nominati nel modo e nelle forme stabilite. Ogni consigliere ha diritto a un voto; ogni consigliere può rappresentare per delega un solo altro consigliere e non più di uno. Non sono ammesse sub-deleghe.

La qualifica di socio può essere revocata a seguito di accertata violazione ai doveri di cui all’articolo 8 o per danni morali e materiali inflitti all’associazione.

La domanda di ammissione alla qualifica di socio può essere motivatamente respinta; in tal caso il/la richiedente ha diritto alla restituzione della quota sociale già anticipata e ad una risposta scritta. Anche la revoca della qualifica di socio dev’essere comunicata per iscritto e motivata.

Articolo 18

La/il Presidente rappresenta l’unità dell’Organizzazione. Oltre ad avere funzioni di rappresentanza legale per Anima Etnica, assicura il regolare funzionamento degli organi di direzione e ne convoca e presiede le riunioni. Non può essere eletta/o per più di tre mandati consecutivi.

5Statuto Associazione Psyké Rthniché

Articolo 19

Le funzioni di vice-presidenza sono svolte dalla/dal segretaria/o che la/lo sostituisce a tutti gli effetti in caso di sua assenza o impedimento.

Articolo 20

Le entrate dell’Organizzazione sono costituite dalla quota associativa, dalle contribuzioni straordinarie dei soci e delle basi associative, dai contributi e dalle elargizioni a qualsiasi titolo di enti pubblici e privati, da ogni provento previsto dalle vigenti leggi, da specifiche attività di autofinanziamento, dai proventi di altre attività in qualsiasi modo intese purché non in contrasto con le norme vigenti e finalizzate prioritariamente all’attuazione delle finalità proprie di Anima Etnica.

Il Consiglio Direttivo annualmente stabilisce la quota di versamento minimo da effettuarsi all’atto dell’adesione all’Associazione da parte di chi vi intende aderire.

L’adesione non comporta obblighi di finanziamento o di esborso ulteriori rispetto al versamento originario. E’ comunque facoltà degli aderenti di effettuare versamenti ulteriori rispetto a quelli originari. Le erogazioni liberali in denaro e le donazioni sono accettate dal Consiglio Direttivo che delibera sulla loro utilizzazione, in armonia con le finalità statutarie dell’Associazione.

I lasciti testamentari sono accettati con beneficio di inventario dal Consiglio Direttivo in armonia con le finalità statutarie dell’Associazione. Il Presidente attua le delibere di accettazione e compie i relativi atti giuridici.

Le convenzioni sono accettate con delibera del Consiglio Direttivo che autorizza il Presidente a compiere tutti gli atti necessari per la stipula.

Ogni operazione finanziaria è disposta con firme congiunte del presidente e del segretario.

Articolo 21

Il bilancio dell’Organizzazione è formato autonomamente, tenuto conto delle risorse, delle scelte generali, degli obiettivi e delle priorità formulate dal Consiglio Direttivo in ottemperanza alle indicazioni dell’Assemblea. Esso è accessibile a tutti/e i/le soci/socie.

Articolo 22

In caso di scioglimento del rapporto associativo per qualsiasi motivo, i/le soci/e recedenti non hanno diritto di pretendere quota alcuna del patrimonio sociale, né la restituzione delle quote associative versate.

Articolo 23

Lo scioglimento dell’Organizzazione è deliberato dall’Assemblea Straordinaria con i 3/4 (tre quarti) dei presenti, tale scioglimento dovrà essere confermato da una seconda Assemblea Straordinaria convocata entro ventun giorni, la quale provvederà alla nomina di uno o più liquidatori e delibererà in ordine alla devoluzione del patrimonio sociale, fermo restando che, non avendo scopo di lucro, la devoluzione del patrimonio sociale non potrà essere disposta se non a favore di Enti culturali o assistenziali o benefici o ONLUS impegnati per i diritti delle persone politeiste, anch’essi senza finalità di lucro.

Articolo 24

Le modifiche al presente Statuto possono essere apportate solo dall’Assemblea con almeno i due terzi dei consensi dei presenti.

Articolo 25

Per quanto non previsto dal presente Statuto valgono le disposizioni contenute nel Codice Civile.

Articolo 26

Norma provvisoria. Per il primo anno l’Organizzazione Anima Etnica verrà provvisoriamente diretta dai Soci Fondatori tra i quali viene nominato il Consiglio Direttivo. Trascorso il primo anno, verrà indetta

6) Statuto Associazione Psyké Ethniché

un’Assemblea all’interno della quale la dirigenza dell’Associazione darà le dimissioni e verrà per la prima volta eletto il Direttivo di Anima Etnica.

 

bak