"In verità, ho notizie terribili. |
INTERPRETAZIONE La previsione è pessima e denuncia l'abbandono degli antichi valori. E' l'aspetto politico quello che sconvolge inizialmente il veggente. Il fatto che non sarà più un Re o un governo in mano a pochi capi politici, ma il fatto che siano molti, anzi moltissimi gli addetti a governare i "regni" o stati, e che lo faranno senza avere più il senso dell'Onore, o comunque i veri onori saranno sempre più rari, e il mondo dei "vivi" (riferendosi all'ordine sociale), sarà spesso stravolto al punto tale che le leggi "sentenze" saranno violate sempre più spesso da cavilli. Il bestiame diventerà sterile (a causa delle moderne ricerche di manipolazione genetica), quindi i prodotti transgenici coinvolgono non solo i prodotti vegetali, ma anche gli animali domestici e di allevamento. Gli uomini saranno soliti a rinnegare, o a non seguire, i dettami della modestia, ma si vanteranno addirittura delle loro "avventure" amorose non lecite. I campioni (intesi come coloro che sono sponsorizzati da ricchi signori) andranno avanti nella carriera, soltanto perché favoriti dai loro "sponsor" e non per le loro qualità personali. Gli uomini tenderanno ad essere malvagi (ingiusti) e pochi saranno i veri Re (le persone nobili di cuore, e di talento) quindi vi saranno molti usurpatori, cioè tutti coloro che assumono mansioni non adatte alle loro capacità o acquisiranno mansioni importanti o poteri pubblici e politici senza averne le capacità e competenze. Quindi i biasimi saranno molto frequenti da parte di chi subisce le conseguenze di questa situazione anomala, e sarà come se ogni uomo dovesse camminare come uno storpio a causa della cattiva organizzazione ed amministrazione. Cosi anche i carri (autoveicoli) si schianteranno spesso e si spezzeranno nelle gare: li vediamo spesso quando si fanno code di automobili, oltre gli incidenti quotidiani. E i nemici (parassiti sociali) consumeranno le risorse della terra. La verità delle parole non sarà più affidabile (promesse fasulle, inganni, disinformazione) . I luoghi sacri saranno dimenticati e non saranno più rispettati, tanto che diventeranno introvabili. (I luoghi sacri antichi sono spesso introvabili, e paiono appartenere alla leggenda). Anche l'arte degenererà e diventerà una sorta di buffonata, poichè la critica non sarà più lucida, ma ingannevole, prediligendo la menzogna, e le convenienzi commerciali del momento. Ognuno userà la sua apparenza per affermarsi, e su questa base si affermerà con arroganza, non si rispetterà più il rango (inteso come la qualità profonda della persona) o la dignità delle persone, quindi neanche la vera arte o l'istruzione saranno pure, anzi il vero competente sarà deriso, e ogni Re (coloro che hanno grandi qualità e anche capacità per poter guidare un popolo, inteso anche come persona di talento) saranno ridotti in povertà poichè non accetteranno i compromessi di queste storture sociali. Quindi i nobli saranno disprezzati, mente gli ignobili saranno innalzati. Infine non si adoreranno più gli Dei e nemmeno l'autorità di un uomo saggio. Così periranno i Re uccisi o esautorati da uomini di infima categoria. La vera legge (la giustizia) verrà distrutta e le offerte agli Dei o ai poveri non arriveranno più alla loro naturale meta. (Lo vediamo nel quotidiano quando veniamo a sapere che certe società od organizzazioni che raccolgono denaro destinato alla beneficenza, questo non arriva che in infima parte a destinazione). Si perderà anche il senso dell'ospitalità e quindi anche la bellezza, i frutti sociali non fioriranno più (poiché si bloccheranno le iniziative, l'innovazione, l'inventiva di chi dovrebbe essere favorito come un ospite). Ecco che gli uomini come cani famelici infliggeranno sofferenze e verranno abbandonati dai loro parenti più stretti, a causa appunto della tirchieria ed avarizia. Quindi verso la fine di questa epoca, l'avarizia e la tirchieria godranno di un "rifugio" privilegiato nella società (speculazione ed organizzazioni speculative). Gli Artisti lotteranno per la loro affermazione, e ognuno pagherà un critico (satireggiatore) che denigrerà gli altri per esaltare l'artista che lo paga, al fine di renderlo credibile al pubblico. Vi saranno quindi giochi di tradimenti in tutti i settori dell'arte e dei mestieri (industrie, produttori, commercianti, professionisti ecc..), ma anche le famiglie saranno vittime dei tradimenti, tra coniugi e tra fratelli, tra amanti o tra amici: la loro parola non sarà più affidabile. Mancherà l'onore, e l'onestà dell'anima. Così gli speculatori (avari si intendono anche tutte le attività speculative ed improduttive) si logoreranno tra di loro poiché ormai saranno troppo numerosi. Il mondo (al contrario della logica) si appoggerà a critici, ed opinionisti (satireggiatori) che si smentiranno tra di loro, con minacce e valutazioni orribili, rovesciando così la dignità altrui ed i nobili d'animo saranno disprezzati, anche i saggi verranno disprezzati, ed anche l'arte e la musica seguiranno strade volgari con nessun valore artistico. Scompariranno i veri guerrieri che diventeranno chierici o monaci più per comodità che non per vocazione e scomparirà la vera saggezza, sostituita da sentenze inique, ed il vero amore lascierà il posto all'adulterio (o alla pratica sessuale senza il coinvolgimento di regole o sentimenti). I figli della gente iniqua si sentiranno forti (poiché protetti da genitori protettivi) e si comporteranno fieramente e con ostinazione invece di vergognarsi delle loro azioni inique, poiché educati male dai loro genitori e al permissivismo della società, abituati a fare quello che vogliono. Le società si impoveriranno, l'avarizia e anche l'inospitalità creeranno penurie gravi nelle case dei più poveri. E gli stolti (matti psicolabili) e le prostitute si vestiranno sempre più in costumi succinti e provocatori fintanto che vestiranno indumenti trasparenti in pubblico. Anche i "campioni", intesi come personaggi eruditi, saggi o politici, (presso i re) non saranno più promotori di virtù ma daranno esempio di malvagità ed ingratitudine, fintanto che, chi è servo (pagato per compiti servili) non serviranno più i loro padroni, e le giovani donne non presteranno ascolto alle preghiere (insegnamenti) delle loro istitutrici né daranno ascolto ai loro pareri. Quindi ognuno cercherà di adattare la verità e la conoscenza alle proprie esigenze personali cercando di superare i propri maestri con la falsa astuzia e quindi il più giovane si siederà (alle cattedre) mentre i più anziani dovranno cedere loro il passo (in posizione subalterna). I ricchi non saranno più mecenati dei veri artisti disposti a vendere loro atti di onore e di conoscenze per un pò di cibo, essi chiuderanno a loro le loro porte (inteso come ospitalità, ma anche opportunità di lavoro ed onori di merito). Quindi fiorirà l'invidia anche per i vicini prossimi (amici, conoscenti, cittadini di una stessa città o paese) che vivono una ricchezza modesta sarà una fonte di invidia. Tale sentimento riempirà l'animo di tutti gli uomini, tanto da "vendere" la propria anima (azioni meschine) con la sola motivazione di uno scrupolo. Ecco che la vera giustizia verrà abolita a causa delle false sentenze di giudici corrotti nella loro anima e questo favorirà l'avvento degli usurpatori (gli incapaci ed inetti domineranno la classe dirigente) ed i frutti del lavoro e delle capacità altrui verranno sprecati. E i privilegi saranno quindi in mano a stranieri e a persone incapaci (nullità). Le scoperte, a causa delle invidie e della stoltezza della classe dirigente rimarranno senza il giusto compenso dovuto agli inventori, quindi essi si estingueranno (campioni) coloro che per le loro capacità possono essere considerati i migliori tra gli uomini. Anche l'esplosione demografica causata dal non controllo delle natalità causerà squilibri sulla natura, e si cercherà di colonizzare anche le montagne con città e abitazioni sproporzionate ai luoghi ed alle risorse locali (la colonizzazione del Tibet è un esempio eclatante). Si distruggeranno le foreste per coltivare (riducendole in pianure piatte: esempio eclatante gli incendi dolosi delle foreste) e le pianure coltivate diventeranno città (foreste di abitazioni e grattacieli). In queste condizioni la vita sarà limitata nei suoi aspetti e sarà simile alla prigionia vissuta in luoghi angusti (prigionieri assieme alla famiglia). Il sovraffollamento e i movimenti di etnie molto differenti, provenienti da luoghi lontani, favoriranno l'insorgenza di nuove e sconosciute malattie. Il clima sarà stravolto da tempeste improvvise (tropicalizzazione delle aree climatiche). Quindi vi sarà la fine delle stagioni: l'inverno mite con alberi che rimarranno verdi di foglie, e l'estate troppo umida con il cielo nuvoloso e cupo, e l'autunno non sarà più la stagione delle messi, anche la primavera sarà stravolta e rimarrà senza le grandi fioriture. Il cibo diventerà insufficiente per una popolazione troppo numerosa, e lo stravolgimento delle stagioni determinerà una carestia a livello mondiale. Le nuove malattie colpiranno anche gli aniumali domestici e quelli allevati. E seguono esempi di malattie: idropisia, consunzione, peste (epidemie influenzali) febbre. Moriranno gli animali migliori, ed anche le persone migliori, l'epidemia colpirà anche a causa delle carestie e in poco tempo morirà due terzi dell'umanità intera. Ma altre "piaghe" colpiranno anche gli animali selvatici sia nei mari che nelle foreste. Seguiranno sette anni difficilissimi, ove mancheranno anche le cose più liete della vita (fiori) e degli stranieri distruggeranno le campagne dell'Irlanda. Infieriranno guerre (a Cnemchaill) e la distruzione delle regole sociali favorirà anche l'incesto. Ed infine una serie di guerre e di massacri in molte terre anche lontane, e anche il mare spesso distruggerà molte terre con onde anomale. Molte cose strane seguiranno dopo i lutti dovuti a queste guerre, e neanche l'acqua avrà il sapore consueto (forse per necessità all'acqua verranno aggiunti aditivi o disinfettanti). Vi sarà quindi un trapasso d'epoca dopo alcuni anni bui: dopo queste notizie orribili. |